Storia di un papà albanese venuto in Italia per una vita migliore , sempre onesto e sempre tradizionalista con la famiglia , anzi troppo tradizionalista , gesto che lo ha portato in carcere. suo bimbo aveva raccontato alla maestra che il papà li dava un bacino facendoli il solletico nel genitale. si tratta di un bimbo di 4 anni.
Tanti albanesi in Italia oramai stanno conoscendo la storia di questo genitore albanese , finito in carcere il 4 agosto 2010 , perché accusato ingiustamente di pedofilia.
Una storia di un incredibile errore giudiziario.
Un genitore albanese di 3 figli. 2 ragazze e un bimbo di 4-5 anni.
Chi conosce la profonda tradizione albanese sa bene che tale gesto è associato ad un solletico e bacio nel bimbo maschio il quale in questo caso era l'unico figlio maschio della famiglia.
subito dopo la maestra del bimbo ha denunciato tutto il racconto del bimbo ai carabinieri dove quest'ultimi hanno messo una telecamera in casa della famiglia albanese per ben due mesi.
Nel video come raccontato tanti albanesi che lo hanno visionato si vede il padre che gioca col suo bimbo facendoli il solletico nel suo "popo"..subito dopo sono scattati gli arresti per il genitore albanese .
Un ingiustizia!!
LA famiglia distrutta è un esempio di interazione .La moglie che lavora e con i figli a scuola. Una famiglia alla pari con tante famiglie italiane.
Reggio Emilia è un città composto per la maggior parte da emigranti del sud Italia e da stranieri.
Questo fatto incredibile ha messo in movimento tante associazioni in Albania dove la gente , i parenti sanno che quel gesto è solo affetto e ne chiedono la libreazione e il risarcimento per la familgia.
In Italia si sta facendo molto di più dove le associazioni albanesi ne chiedono la liberazione , ma sopratutto la mioglie ei figli che ne chiedono il rilascio del loro capofamiglia.
Le associazioni italiani e albanesi stanno portano avanti la sesta protesta in un mese . La recente protesta è stata fatta in Albania davanti all'ambasciata italiana a Tirana. Li hanno partecipato sia associazioni italiane che albanesi.
E ora che venga fatto uscire e risarcito un padre di famiglia che è finito ingiustamente in carcere.
Se quel papà avesse fatto certe cose ad un bambino e soprattuto al suo bimbo gli albanesi stessi lo avrebbero allontanato.
Domani 6 novembre 2010 la sesta protesta a Reggio Emilia . In Piazza della Vittoria si chiede la liberazione del padre albanese.
Qui una delle tante proteste a Reggio Emilia
Cuoriosità Albania
venerdì 5 novembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento